I bambini e i ragazzi hanno il diritto di partecipare attivamente alla vita della comunità e di potersi esprimere su ogni cosa che li riguardi.
Su questo diritto è nato nel 2001 il Coordinamento PIDIDA a livello nazionale; il PIDIDA Liguria continua questo impegno sin dalla sua nascita (2010), nella nostra Regione.
Tra le iniziative sviluppate dal PIDIDA Liguria ricordiamo:
- Nel 2014, l’iniziativa regionale “partecipazione in progress” per la raccolta di indicazioni da parte di bambini e ragazzi sugli aspetti più importanti sui quali partecipare
- Nel 2015, l’iniziativa de “il Giorno del Giudizio”, votazione con la quale i bambini e i ragazzi che seguono attività di partecipazione (I Consigli dei Ragazzi, le Consulte, etc.) hanno dato un voto alle esperienze in cui sono coinvolti
- Nel 2015, ancora, la partecipazione al questionario promosso dal PIDIDA Nazionale e dal Garante Nazionale Infanzia e Adolescenza, nell’ambito del progetto “Partecipare, Infinito Presente”
- Nel 2016, la prima sperimentazione del RADAR della Partecipazione, pensato per misurare quanto le nostre città sono aperte alla partecipazione di bambini e ragazzi
Per il 2017, il PIDIDA – a livello nazionale e anche in Liguria – ha aderito al processo di monitoraggio sulla partecipazione dei bambini e dei ragazzi promosso dal Consiglio d’Europa.
Il Consiglio d’Europa è l’organismo europeo che si dedica interamente ai Diritti Umani. Svolge importanti iniziative legate ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Dal 2016 il Consiglio d’Europa ha adottato la terza Strategia per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza 2016/2021, il cui testo principale individua 5 priorità: uguali opportunità per tutti i minorenni; partecipazione di bambini e ragazzi; una vita libera dalla violenza; giustizia a misura di bambini e ragazzi; diritti dei bambini e dei ragazzi e tecnologie digitali.
Questa Strategia europea è coerente con a carta sulla cittadinanza democratica e l'educazione ai diritti, già sviluppata dal Consiglio d’Europa, la “Charter for All”.
Per quanto riguarda il diritto di partecipazione dei minorenni, il Consiglio d’Europa ha sviluppato uno strumento valido per tutta Europa, il CPAT (Child Participation Assessment Tool: Strumento di Monitoraggio e Valutazione della Partecipazione dei bambini e dei ragazzi) che nel 2017 è stato attivato in Italia, Bulgaria e Lituania, con la collaborazione del CIDU, il Comitato Interministeriale per i Diritti Umani, presso il Ministero degli Esteri. Grazie alla partecipazione al CIDU del Comitato Italiano per l’Unicef, che svolge la funzione di Segretariato del PIDIDA Nazionale, la rete PIDIDA è coinvolta nel monitoraggio europeo sulla partecipazione dei bambini e dei ragazzi, anche nella nostra Regione Liguria, che ha adottato nel 2015 le Linee di Indirizzo sulla Partecipazione minorile.
Il Consiglio d’Europa propone, nel suo monitoraggio sulla partecipazione di bambini e ragazzi, propone di raccogliere informazioni, dati e buone prassi attraverso 10 indicatori, ma propone anche di ascoltare direttamente i bambini e i ragazzi su questi stessi argomenti, per sapere cosa ne pensano direttamente, nell’ambito della loro esperienza a scuola, nel tempo libero, nell’ambito dei servizi sociali ed educativi, nello sport, in famiglia, etc.
La rete PIDIDA, anche in Liguria, si è impegnata a realizzare incontri con bambini e ragazzi – Focus Group – grazie ai quali verranno fornite informazioni e pareri direttamente da parte di bambini e dei ragazzi circa il loro livello di partecipazione; questi dati confluiranno nel Rapporto che il CIDU preparerà a Ottobre 2017 per il Consiglio d’Europa.
Il progetto di monitoraggio nazionale è stato presentato, alla presenza di esperti del Consiglio d’Europa e del CIDU, in un incontro organizzato da Unicef il 23/24 Marzo 2017, al quale ha partecipato una delegazione del PIDIDA Liguria, presente anche il Sindaco (ragazzo) del Consiglio Comunale dei ragazzi di Arenzano (Ge).
Il PIDIDA Liguria ha scelto di lavorare su tre indicatori specifici:
- Indicatore n. 7: i bambini e i ragazzi ricevono informazioni sul loro diritto di partecipazione
- Indicatore n. 8: i bambini e i ragazzi sono rappresentati in Assemblee e organismi loro dedicati (come i Consigli dei Ragazzi, le Consulte, etc.)
- Indicatore n. 9: meccanismi di valutazione sui servizi per minorenni che loro stessi possano utilizzare per dare opinioni e idee (scuola, sanità, servizi sociali, servizi locali comunali etc.)
Il PIDIDA Liguria inizierà ad approfondire questo lavoro con i bambini e i ragazzi dei Consigli Comunali dei Ragazzi che si incontreranno a Genova, Palazzo Ducale, alla VII Edizione degli Stati Generali della Partecipazione del 17 maggio 2017.
La presentazione del percorso di monitoraggio europeo per operatori, professionisti, insegnanti, educatori, è sta realizzata Venerdì 5 maggio h 9.30/13.00 presso la Sala di Rappresentanza della Regione Liguria (Via Fieschi 15, 11° Piano, Torre A – Genova).
Il percorso è proseguito con gli Stati Generali della Partecipazione in Liguria (maggiori info qui).
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Allegati di lavoro (tutti in italiano tranne l’allegato 7):
1) Vademecum sintetico per la realizzazione dei Focus Group
2) Documenti di lavoro per i bambini e i ragazzi
3) Documenti di lavoro e approfondimento per operatori, insegnanti, educatori
4) Invito incontro di presentazione del percorso di monitoraggio – 5 maggio 2017
5) Presentazione VII Edizione Stati Generali della Partecipazione – 17 maggio 2017
7) Presentazione CPAT da parte del Consiglio d’Europa (in inglese)
8) Documenti cartacei di cartellina incontro 5 maggio 2017 Regione Liguria
9) CD con documentazione completa su monitoraggio CPAT e Consiglio d'Europa